Trapianto di cellule staminali ematopoietiche nei pazienti con lupus eritematoso sistemico grave
Ricercatori del NIH ( National Institutes of Health ) hanno dato avvio ad uno studio di 5 anni per verificare se il trapianto di cellule staminali ematopoietiche possa produrre una remissione di lungo periodo nei pazienti con forma grave di lupus eritematoso sistemico, resistente al trattamento.
Il lupus eritematoso sistemico è una malattia autoimmune.
I pazienti affetti da lupus producono anticorpi che colpiscono il cuore, i polmoni, i reni, le articolazioni ed il sistema nervoso.
Sono più colpite le donne che gli uomini con un rapporto di 8:1.
La malattia si manifesta soprattutto tra i 20 ed i 45 anni.
Le forme gravi di lupus eritematoso sistemico possono causare dolore, stanchezza, depressione, ed in alcuni casi anche morte prematura.
Nello studio pilota 14 pazienti di età compresa tra i 15 ed i 40 anni saranno sottoposti a trapianto di cellule staminali.
Le cellule staminali saranno rimosse dal midollo osseo.
Il midollo osseo di questi pazienti sarà trattato con farmaci immunosoppressori per distruggere le cellule immunitarie causa della malattia.
Successivamente le cellule staminali verranno reinserite nel midollo osseo.
Le cellule staminali così reinserite andranno a costituire nuove cellule del sistema immunitario . ( Xagena2004
Fonte: National Institutes of Health, 2004
Indietro
Altri articoli
Sospensione del Micofenolato mofetile nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Il Micofenolato mofetile ( CellCept ) è un immunosoppressore comunemente usato per trattare il lupus eritematoso sistemico ( SLE )...
Impatto della bassa attività di malattia, della remissione e della remissione completa sulle riacutizzazioni successive alla riduzione graduale dei corticosteroidi e della terapia immunosoppressiva nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Gli obiettivi del trattamento per il lupus eritematoso sistemico ( SLE ) includono lo stato di malattia LLDAS ( Lupus...
Baricitinib per il lupus eritematoso sistemico: studio SLE-BRAVE-II
Baricitinib ( Olumiant ) è un inibitore orale selettivo della Janus chinasi 1 e 2 approvato per il trattamento dell'artrite...
Baricitinib per il lupus eritematoso sistemico: studio SLE-BRAVE-I
Baricitinib ( Olumiant ) è un inibitore orale selettivo della Janus chinasi 1 e 2 ( JAK1/2 ) approvato per...
Rischio di infezione precoce nei pazienti con lupus eritematoso sistemico trattati con Rituximab o Belimumab dallo studio BILAG-BR
I pazienti con lupus eritematoso sistemico ( SLE ) sono a maggior rischio di infezione rispetto alla popolazione generale. Sono...
Efficacia di Anifrolumab nei domini degli organi nei pazienti con lupus eritematoso sistemico da moderato a grave: analisi post-hoc degli studi TULIP-1 e TULIP-2
Il lupus eritematoso sistemico ( SLE ) è una malattia autoimmune cronica caratterizzata da un coinvolgimento multisistemico. È stata valutata l'efficacia...
Saphnelo a base di Anifrolumab nel trattamento del lupus eritematoso sistemico
Saphnelo è un medicinale utilizzato come terapia aggiuntiva per i pazienti adulti affetti da lupus eritematoso sistemico ( LES ),...
Concordanza e discordanza nelle misure degli esiti degli studi clinici sul lupus eritematoso sistemico: tre studi con Anifrolumab
Nel programma di studi sul lupus eritematoso sistemico ( SLE ) con Anifrolumab ( Saphnelo ), è stato condotto uno...
Iberdomide nel lupus eritematoso sistemico
Iberdomide, un modulatore della proteina cereblon che promuove la degradazione dei fattori di trascrizione Ikaros e Aiolos, che influenzano lo...
Efficacia e sicurezza di Anifrolumab in base alla firma genetica dell'interferone di tipo I e sottogruppi clinici nei pazienti con lupus eritematoso sistemico
Sono state caratterizzate l'efficacia e la sicurezza di Anifrolumab ( Saphnelo ) nei pazienti con lupus eritematoso sistemico ( SLE...